Spesso capita che mi venga chiesto dove comprare uno iaito. Succede normalmente dopo aver provato il mio o quello di Danielle che mi venga posta la domanda seguente: “ma tu dove lo hai comprato? E come si fa ad averlo come il tuo?”.

Chiaramente non esiste lo Iaito perfetto, ognuno di noi può avere delle preferenze diverse per il peso, il bilanciamento ecc. ecc.

In queste poche righe provo a descrivere le scelte di base che faccio io quando compro uno iaito on line, cosa che succede quasi sempre anche perché comprare uno iaito in Giappone è una delle cose più difficili da fare…. Non sembrerebbe ma non c’è mai nulla di disponibile pronto. Bisogna ordinarlo un paio di mesi prima e andare poi a ritirarlo. In ultima analisi è più facile comprare una shinken, usata o nuova, che uno iaito.

Partiamo dalla misura, io uso un 2.45, alcuni Maestri mi dicono che per me è un po’ corto, altri che va bene. Io mi sono sempre trovato molto bene con questa misura anche perché 2.45 è la misura massima per poter avere uno iaito con il tipo di lama che io preferisco con uno spessore che permette di tenere il peso tra i 750 e gli 850 grammi.

Per permettere la costruzione delle lame con lunghezza maggiore si devono alzare gli spessori e quindi aumentano anche i pesi. Direi che il primo segreto delle mie scelte potrebbe essere tutto qui, se si ha la fortuna di non superare il metro e ottanta l’80% dei problemi è già risolto.

Passo ora ad elencare le altre scelte che completano i miei acquisti. 

Per quanto riguarda gli HI normalmente scelgo la versione “Extra DEEP” un po’ per togliere altro peso e un po’ perchè il suono della spada che aumenta notevolmente. A questo proposito vorrei però precisare che non  tutte le spade sono uguali, molto dipende dall’angolo superiore degli HI che ovviamente non è sempre uguale , di conseguenza il suono può essere molto diverso: un Hi con un angolo arrotondato farà molto meno rumore di un Hi con un angolo secco e a spigolo.

Sempre per quanto riguarda gli Hi scelgo che scendano sotto l’abaki, sempre per una questione di peso ma anche di estetica, mi piace avere in mano una lama che sia quanto più possibile simile ad una shinken.

Un’altra cosa a cui presto molta attenzione è la scelta del fuchi e della Kashira, cerco sempre che non siano troppo grandi altrimenti la tsuka, che deve seguire le loro misure, spesso risulta troppo “cicciona” per i miei gusti e noto che spesso una scelta sbagliata in questa fase porta poi ad un impugnatura scomoda.

Il resto della composizione dello iaito dipende molto dai gusti personali.  I miei sono i seguenti:

  • TSUKA Hyojun quindi la versione standard per quel che riguarda la forma
  • Hineri maki anche qui la legatura che preferisco è quella standard
  • Tukai in pelle suede nera

Se poi avete ancora dei soldi da investire aggiungete il Koiguchi in corno che aumenta la resistenza della saya e vi risolve un sacco di problemi.

Tutto il resto fa parte dei gusti personali e del budget che ognuno di noi ha a disposizione, io ad esempio sostituisco sempre a posteriori la tsuba con una tsuba antica, ed il sageo con uno di quelli che normalmente compro a Kyoto, ma questa è un’altra storia.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here