Siamo arrivati al quarto suggerimento tecnico nello iaido.
Qui è possibile rivedere i precedenti:
Oggi parliamo di Noto, il rinfodero.
Il Noto delle Zen Ken Ren ha delle indicazioni ben precise, qui parlerò seguendo lo stile di Muso Shinden Ryu.
Il punto di partenza è spezzare il polso dalla posizione di chibouri. Ricordiamo infatti, che il kissaki e conseguentemente la spada, dovranno dare sempre un senso di pressione nei confronti dell’avversario che si trova a terra davanti a noi.
A quel punto la spada si avvicinerà al corpo, portando contemporaneamente la saya al centro, sul nodo dell’hakama per intenderci. Ed è li che si incontreranno spada e saya, mantenendo entrambe sull’asse orizzontale ed evitando che la punta vada dietro la linea del nostro corpo.
Il noto verrà dunque effettuato insieme dalle due braccia, cercando di non sollevare troppo la mano destra nel momento della distensione e cercando di mantenerla all’incirca davanti alla gamba destra o poco fuori.
Da notare, come la stessa mano destra non dovrà più muoversi in alcuna direzione, ma accompagnare semplicemente la spada all’interno della saya, fino alla posizione iniziale in cui la tsuba si troverà ad un pugno di distanza dal centro del nostro corpo.
Errori comuni: